In corteo con il Leoncavallo per un’altra Milano

Anpi Crescenzago, così come ANPI Provinciale ha comunicato nel corso dell’assemblea cittadina dello scorso 2 Settembre presso la Camera del Lavoro di Milano, la propria volontà di aderire con forza e convinzione al corteo nazionale di sabato 6 settembre alle ore 14 in Porta Venezia (alle 12 da piazza Duca d’Aosta partiranno i centri sociali).
Già tantissime le adesione del mondo politico, culturale e dell’associazionismo milanese e nazionale: la partecipazione prevista è molto alta e questo testimonia le tante anime che si uniranno sotto l’appello “Giù le mani dalla città” con la volontà di ricostruire dal basso spazi di aggregazione che siano nuovamente inclusivi. Lo sgombero del CSA Leoncavallo, eseguito nel pieno delle ferie estive senza nemmeno consultare l’amministrazione comunale, rappresenta il vile tentativo della desta governativa di eludere il confronto e lo scontro fra le parti sociali e tutelare il privilegio della speculazione edilizia, dando priorità agli interessi di pochi, in sfregio anche alle trattative ancora in corso per una ricollocazione dignitosa e funzionale dello storico centro sociale.
L’organizzazione di questa importante manifestazione si colloca all’interno di un ideale laboratorio di idee e di linee programmatiche anche in vista delle future elezioni comunali, che si terranno fra un anno e mezzo, ma che già muovono correnti e animano il dibattito, anche a seguito delle inchieste sull’edilizia emerse in primavera, dell’annosa questione sullo Stadio Meazza e delle polemiche sulle prossime olimpiadi invernali. Tutti esempi di quello che vogliamo che Milano non sia: una città che non salvaguarda le fasce più deboli della popolazione, ma gentrifica, progettata per ricchi, per turisti, per chi non vive le strade e le piazze ma solo gli attici e i salotti borghesi.